RAT IN THE KITCHEN – MINESTRA CON L’OSSO DI PROSCIUTTO (MINESTRA CCU LLU GAMBARIELLU)

gambo

La quarta ricetta della nostra rubrica passa per la Calabria ed è un piatto povero, ma al contempo saporito e succulento.

Si tratta di un piatto tipico di Savelli, paesino sulle pendici della Sila, dove sono nati i miei genitori, la minestra con l’osso di prosciutto o per dirla alla savellese, “a minestra ccu llu gambariellu”.

Questa ricetta mi riporta alla mia infanzia, quando da bambino andavo all’orto con mia nonna a raccogliere “e vaianelle”, conosciute meglio come taccole.

Al ritorno a casa, contribuivo anche io alla preparazione spezzando le taccole in piccoli pezzi, mentre mia nonna puliva “u gambariellu” che aveva messo a bagno la sera prima.

“U gambariellu” non è altro che l’osso del prosciutto crudo, quello che rimane del prosciutto stesso una volta affettato tutto, della serie “del maiale non si butta via nulla”.

Ora si può comprare direttamente in macelleria già pronto senza dover aspettare di consumare tutto il prosciutto.

Questa minestra mi piace gustarla come mi ha insegnato mio nonno da bambino, usando una cipolla rossa come cucchiaio. Un sapore unico che una volta faceva risaltare i sapori della cucina povera a km zero come si usa ora.

INGREDIENTI (4 persone)
– un osso di prosciutto casereccio con residui di carne (gambariellu)
– 1 kg patate
– 1 kg di taccole (vaianelle)
– 1 Cipolla
– 1 costa di sedano

PREPARAZIONE
Mettere a bagno la sera prima “u gambariellu” in acqua tiepida.

A questo punto, bisogna pulire la cotenna in maniera da eliminare eventuali residui di sporco.

Quindi bisogna immergerlo in una pentola abbastanza grande, facendo attenzione che sia completamente coperto d’acqua, e farlo cuocere per una mezz’ora abbondante.

Nel frattempo, spezzettare le vaianelle, tagliare le patate a quadretti, il sedano e la cipolla.

Buttare tutto il pentola con il gambariellu e far cuocere per un ora e mezza abbondante.

A questo punto dovrebbe essere pronto, quindi non resta che impiattare, servire e gustare un sapore genuino ed antico.

Sul piatto, aggiungere del peperoncino fresco a piacere.

Buon appetito

 

Tuff gong