SAVELLI SI RACCONTA

 

Il recente rinnovo del dominio, oltre che confermare la presenza di questo spazio virtuale che ho la presunzione di voler gelosamente custodire fino in fondo, apre, di fatto, l’ottavo anno di vita de “Il Ruggito di Ruggiero”.

Un’idea nata quasi per caso, sulla scia di una passione che per fortuna rimane intatta, prosegue quindi, più che insospettabilmente, il proprio percorso.

Sembra che tutto abbia avuto inizio l’altro giorno, in realtà di strada fatta ce n’è ed anche tanta.

Se notizie, news, fatti, accadimenti, commenti ed opinioni hanno scandito l’inesorabile scorrere del tempo tanto da poter definire i contorni di un blog che, se non vecchio, si può comunque definire maturo, un nuovo progetto sta per prendere avvio.

Ha le sembianze di una “rubrica” o categoria che dir si voglia, da affiancare a quelle che ospitano già le riflessioni del blog, nella quale far confluire confronti ed idee, in perfetta linea con lo “stile editoriale” perseguito fino ad ora.

Semplice per quanto scontato il titolo, “SAVELLI SI RACCONTA”, a voler, anche in questo caso, ribadire il legame, solido seppur non esclusivo, che questo blog ha con il paese, il nostro paese.

Pressoché definiti anche i contenuti di quello che sarà il nuovo spazio all’interno di quello che è e resterà pur sempre il Ruggito di Ruggiero.

In un momento che risulta particolarmente delicato per chi le origini continua a mantenerle inevitabilmente impresse nel cuore, “SAVELLI SI RACCONTA” vuole quindi essere la “voce” da offrire, più o meno idealmente, a quella Savelli che sa e vuole appunto raccontarsi perchè capace di poterlo fare.

All’interno, il volto e le storie di tutti quei savellesi che, nell’ambito del contesto di residenza e nel resto del mondo, si distinguono per meriti ed attività che, nel momento in cui li rendono personaggi da raccontare, fanno pulsare ancor di più, con vanto ed orgoglio, le origini paesane.

Anche la struttura prende forma; la rubrica sarà principalmente incentrata su una intervista da sottoporre ai diversi ospiti che intenderanno naturalmente aderire.

Dopo averci riflettuto, anche solo qualche istante, me ne sovvengono numerosi; la speranza è di trovarli disponibili.

Trattasi per l’appunto di savellesi, residenti o d’origine, che in settori ed ambiti diversi riescono a portare in alto il nome della Savelli d’eccellenza, quella che troppo spesso siamo costretti a riporre nel cassetto, annebbiata, come è, dal quotidiano vissuto paesano.

Sarà naturalmente un tentativo ambizioso, per il quale bisognerà dedicare ancor più tempo a questa passione che, di frequente, sono costretto a sacrificare, in nome di incessanti impegni professionali e personali.

Tuttavia, nel pieno rispetto dello spirito che anima da sempre questo blog, si è pronti a partire con l’entusiasmo di sempre.

Giusto il tempo di mettere in cantiere la prima intervista e poi su il sipario: SAVELLI SI RACCONTA…