UNA PALESTRA MONDIALE – versione integrale dell’articolo de “Il Crotonese” del 19/11/2016

la-rappresentanza-savellese-ai-mondiali-di-powerlifting

È colmo di riconoscimenti il bilancio degli atleti italiani che hanno preso parte al Campionato Mondiale 2016 di Powerlifting della “World Drug-Free Powerlifting Federation (WDFPF)” svoltosi di recente nella suggestiva cornice di  Riva del Garda (Tn).

Un successo a tutto tondo, anche a detta dei vertici della federazione di riferimento, la “WDFPF-Italia”, che coincide con il prestigioso titolo iridato a squadre conquistato dalla rappresentativa nazionale.

Ragguardevoli infatti, sul piano qualitativo oltre che quantitativo, i titoli ed i record individuali conseguiti dagli alzatori italiani, autentici mattatori in uno scenario di caratura internazionale che ha visto impegnata una nutrita rappresentanza del resto Europa (Germania, Moldavia, Svizzera, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Ucraina) e degli Usa.

Sul “campo di gara”, oltre alla bandiera tricolore, a sventolare anche i vessilli della palestra “Sempre Fit” di Savelli che, sulla scorta dei successi nell’edizione precedente, nel corso di quest’ultima kermesse mondiale ha ulteriormente arricchito la propria bacheca, impreziosendola di trofei e numeri maestosi targati “Animal Inside” (il nome del gruppo degli alzatori di Savelli).

Anche in questo caso, il bottino parla chiaro: tre titoli di campione mondiale (Sara De Santis – categoria 70 kg M1, Graziella Levato – categoria 58,5 kg e Milena Cozzetto – categoria 58 kg T2), un record europeo, quello di sollevamento in distensione su panca piana della stessa Cozzetto, ben sette record italiani nelle diverse specialità e svariati nuovi record personali, la dicono tutta sulle performance ottenute dagli atleti savellesi.

Trattasi di un complesso di risultati lusinghieri e persino inaspettati che, se da un lato ha contribuito in maniera determinante al trionfo italiano (il 10% dell’intera nazionale era “made in Savelli”), dall’altro confermano la crescita esponenziale del “movimento locale”.

La giusta ricompensa ad un gruppo di atleti che giorno dopo giorno, sacrificio dopo sacrificio, fatica dopo fatica, ha edificato le fondamenta di una sorta di miracolo, sociale prima che sportivo.

In linea con il prestigio dei risultati ottenuti, il commento di Pavel Malus, preparatore ed istruttore  della palestra savellese, è teso ad imprimere il senso di un’immensa soddisfazione: “Si rientra a Savelli consapevoli del notevole contribuito fornito alla vittoria dell’Italia”.

La fierezza per i traguardi raggiunti fa il paio con la consapevolezza di una confermata crescita dei “gladiatori” del centro silano, non solo sul piano strettamente tecnico.

 “Quanto sin qui realizzato è frutto di uno spirito di abnegazione condiviso, un qualcosa di inimmaginabile alla vigilia specie per un paese di piccole dimensioni come il nostro”.

Esplicitato il proprio personale bilancio della rassegna, nel classico commento del giorno dopo, lo stesso Malus, al pari degli altri partecipanti al mondiale in terra trentina, ci tiene a ringraziare quanti hanno accompagnato, idealmente e non solo, questa ennesima trasferta vittoriosa dei ragazzi della “Sempre Fit”.

 “Un doveroso ringraziamento va a tutti i savellesi che ci hanno sempre sostenuto ed in particolare all’Amministrazione comunale di Savelli che ci è stata vicina in questa avventura moralmente ed economicamente impegnativa oltre che a Manuela Marano delegata responsabile calabrese che ci ha supportato a livello burocratico per garantire la nostra partecipazione al Mondiale”.

Solo l’ultima “campagna” in ordine temporale, in attesa di un prossimo appuntamento (il 4 dicembre è prevista la partecipazione al “Campionato Italiano di Bench Press & Deadlift in quel di Catanzaro) che, c’è da starne certi, vedrà la “terribile” compagine savellese pronta a salire di nuovo sugli scudi ed a fare incetta di titoli. Per espugnare nuovi orizzonti e far riecheggiare ancora il nome di una piccola, ma sempre più significativa palestra di periferia.