BUON CAMPIONATO SAVELLI

L’ufficializzazione dell’organico e della data di inizio del campionato (2 novembre) segnano, di fatto, il via della stagione calcistica 2014/2015 per l’A.S.D. Gioventù Savelli, anche quest’anno ai nastri di partenza del campionato di terza categoria calabrese (girone D).

In attesa che si cominci a “fare sul serio”, per quanto questa espressione possa adattarsi al livello esclusivamente “dilettantistico” di che trattasi, prosegue, intanto, il programma di amichevoli pre-campionato previste per rodare gambe e schemi dopo la pausa estiva.

Alla vigilia, restano immutati gli obiettivi di questa nuova avventura.

Sul piano tecnico, sarà sufficiente ripetere il percorso dello scorso torneo: l’aver lanciato tanti giovani savellesi ed essersela giocata “alla pari” quasi con tutti (con una maggiore esperienza i punti sarebbero stati di più) rappresentano, infatti, un “solco” già tracciato lungo il quale proseguire.

Sul piano sociale, invece, mantenere un gruppo di ragazzi intorno ad un fine comune per il secondo anno consecutivo resta il traguardo più prestigioso da raggiungere, con l’impegno ed il sacrificio a cui ricorrere nei momenti di maggiore difficoltà.

Per quanto mi riguarda, anche quest’anno faccio parte della rosa, augurandomi di poter ripetere quanto fatto nello scorso campionato.

Considero quella trascorsa una stagione divertente ed esaltante, all’altezza di quelle giovanili, specie se si considera che era dal 2003 che non giocavo più in “categoria”.

Certo l’età e gli acciacchi si fanno sentire ma, messa in preventivo un’intensità che cala nel corso dei novanta minuti anche e non solo per la mancanza di allenamento continuo, il mio contributo è stato tutto sommato positivo.

Guardando al resto del gruppo, il ritorno di “Ciccio” Scalise, la conferma dei “senatori”, l’affidabilità dei confermati e le promettenti aspettative che accompagnano le nuove leve, garantiscono il giusto mix per affrontare al meglio ogni avversario.

Al di là delle partite vinte, dei punti conquistati e della posizione raggiunta al termine delle 22 giornate in calendario (sono 12 le squadre che compongono il girone), una prima, fondamentale vittoria può dirsi conseguita.

Riuscire nell’impresa di mantenere in vita la squadra, garantirle addirittura nuova linfa per il futuro più prossimo è infatti già di per sé risultato straordinario, degno di essere custodito ed alimentato.

Preservare questo momento di aggregazione sarà il compito che, d’ora in poi, spetterà ai protagonisti di quella che sarà sicuramente un’altrettanto stuzzicante “cavalcata”: calciatori, allenatore e staff tecnico, società e tifosi.

Essere all’altezza del ruolo a ciascuno assegnato, varrà “comunque un successo”.

Ed allora: buon campionato a tutti!!!